Autosabotaggio: come eliminare le resistenze negative

 In Destinoterapia

È possibile che una persona, a un certo punto della sua vita, arrivi a sentire veramente la Chiamata.

Tuttavia ci saranno di sicuro delle resistenze, una serie di attriti esterni ma anche interni, delle forze contrarie che corrispondono alla fase del Rifiuto e dell’Ombra della Destinoterapia.

Le forze contrarie che si manifestano nella nostra esperienza possono rappresentare una resistenza che ci protegge quindi positiva, o una resistenza negativa, sabotante.

Per questo quando arriva la resistenza dobbiamo identificarla e capire se si tratta di una resistenza migliorativa o di un semplice e fastidioso blocco.

La resistenza positiva possiamo identificarla nel momento in cui per es. dopo aver scoperto che la tua chiamata corrisponde al voler essere uno scrittore, inizi a percepire prima di tutto tra laddome alla gola, spasmi, affanni, sbalzi di temperatura che possono diventare veramente coliti, gastriti, tachicardia, dolori muscolari, fitte intercostali.

Tutto questo potrebbe essere un segnale di resistenza positiva che vuol dire 

Non correre hai bisogno di ulteriori input rispetto alla tua chiamata, lascia decantare. 

In un secondo momento il rifiuto che si manifesta nel corpo può manifestarsi a livello razionale e diventare anche dubbio, pensiero, riflessione. 

Molte persone oltre a sentire le sensazioni nel corpo avvertono una forza nel campo intorno al corpo, come se ci fosse unenergia al di fuori che le frena. 

Di solito sono le persone più sensibili.

La resistenza negativa invece nasce perché il tuo sé derivato non vuole cambiare la condizione attuale.

Per questo produce dei blocchi che cercano di mantenere lo status quo.

Queste resistenze iniziano dal pensiero, sono “se” “ma” “però”, domande che insinuano il dubbio, esperienze del passato che fomentano le paure.

Se la resistenza è negativa porta il tuo corpo e la tua mente in equilibrio con esercizi di meditazione e contemplazione.

Per 15- 20 minuti al giorno per una settimana respira chiudendo gli occhi e provando a visualizzare nelladdome uno spazio in cui puoi immaginare una lavagna su cui scrivere mentalmente le domande, i dubbi e però. Uno alla volta. 

Fallo veramente su un foglio.

Sulla sinistra scrivi i dubbi e sulla destra puoi creare delle risposte. 

Respirando dentro questa esperienza sciogli i dubbi e appena hai sciolto cancella sia la domanda che la risposta. 

Pian piano si dissolveranno i dubbi.

Anche se ci vorrà più di una settimana fallo!